Pizzo Redorta, Valentina Gully
La parete Est del Redorta è una delle più imponenti e storicamente importanti per l'arrampicata su misto nelle Orobie.
I vari canali che solcano la parete hanno nome leggendari per gli alpinisti locali; il "Tua", il "Fantasma", l' "Erede" e, appunto, Valentina Gully.
Questo coulouir che si insinua diretto alla vetta è stato aperto il 7 Gennaio 1993 da Fabio Nicoli e Franco Dobetti.
Il tratto chiave è un diedro di 200mt che, nelle giuste condizioni, regala un'arrampicata fantastica su ghiaccio in ambiente di alta montagna.
Venendo dalla Valtellina la cosa più comoda è stata prendere i nostri sci, salire a passo Coca e sciare fin sotto al canale, scalare tutta la via e scendere di nuovo in Valtellina con gli sci dalla normale del Redorta.
La "est" rimane una delle mie pareti preferite, su cui ho sognato tanto e che ancora continua a farmi sognare!!
Salendo a Passo Coca
Nella "Conca dei Giganti"
La linea ghiacciata di Valentina Gully
Finalmente "Valentina"
In discesa lungo la normale valtellinese
I vari canali che solcano la parete hanno nome leggendari per gli alpinisti locali; il "Tua", il "Fantasma", l' "Erede" e, appunto, Valentina Gully.
Questo coulouir che si insinua diretto alla vetta è stato aperto il 7 Gennaio 1993 da Fabio Nicoli e Franco Dobetti.
Il tratto chiave è un diedro di 200mt che, nelle giuste condizioni, regala un'arrampicata fantastica su ghiaccio in ambiente di alta montagna.
Venendo dalla Valtellina la cosa più comoda è stata prendere i nostri sci, salire a passo Coca e sciare fin sotto al canale, scalare tutta la via e scendere di nuovo in Valtellina con gli sci dalla normale del Redorta.
La "est" rimane una delle mie pareti preferite, su cui ho sognato tanto e che ancora continua a farmi sognare!!
Salendo a Passo Coca
Nella "Conca dei Giganti"
La linea ghiacciata di Valentina Gully
Finalmente "Valentina"
In discesa lungo la normale valtellinese
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